mercoledì 28 ottobre 2009

Inizia la mia avventura coi cani...

Ormai ci siamo quasi, il 6, 7 ed 8 Novembre inizierò il percorso per diventare educatore cinofilo (pet coach per l'esattezza), percorso che durerà un anno circa e che promette molto bene.
Ho iniziato con il gruppo che mi seguirà nel prossimo anno, con un corso base che ha cambiato di molto il mio rapporto con i miei cani.
Potrei dire di aver sempre avuto dei cani, il primoarrivò quando ero alle elementari, venne trascinato a casa con una corda attorno al collo e liberato all'ingresso del cortile "mamma, papà, mi ha seguita fino a casa..." e lì è rimasto. Poi ne abbiamo trovato un altro legato in tangenziale a Milano, e anche quello si è fermato. Un altro mi ha veramente seguita fino a casa, un'altra ancora l'ho trovata in mezzo alla strada, investita da una macchina con bacino e femore fratturati, un altro me l'ha regalato un'amica, altri due presi al canile, l'ultimo, il cane di mia cugina che non poteva più tenere...
Qualcuno c'è ancora, qualcuno se n'è andato da tempo, ma mai come ora mi rendo conto che la qualità del rapporto può essere di gran lunga migliorata conoscendo anche solo pochissime... no, non le voglio chiamare regole, mi verrebbe da chiamarli "trucchi" o "segreti"...
Sono piccoli accorgimenti che fanno un'enorme differenza.
Credo che chiunque abbia un cane dovrebbe sapere determinate cose. Invece, e mi ci metto per prima, si da per scontato che il cane "sia lì", che il rapporto che si ha con lui sia tutto quello che ci serve e che serve al cane, si pensa che le cose non possano migliorare ulteriormente perchè noi amiamo il nostro cane... e ci sbagliamo tantissimo!
Onestamente il cane con cui ho seguito il corso non è un cane problematico, scava per noia, ma non è un cane aggressivo, che abbaia, rissoso, disubbidiente... anzi, era anche abbastanza piacevole e qualcosina la sapeva fare... ma la differenza tra avere un cane che "è lì" e una cane che "è con te" è abissale...

Ho iniziato a leggere "all'altro capo del guinzaglio" di Patricia McConnell e sebbene abbia ancora le idee un po' confuse perchè per metabolizzare serve pratica, ieri sera il cane fifone della vicina è entrato in cortile. Fino a quel momento non ero riuscita ad avvicinarlo, ho provato come al solito a chiamarlo.. e mi sono resa conto che sbagliavo tutto... girata verso di lui, chinata in avanti e lo guardavo negli occhi. Ho cambiato posizione, mi sono girata nella direzione opposta e l'ho chiamato di nuovo e ha iniziato a trottare verso di me! "magia..." solo che poi è uscito di casa improvvisamente il mio ragazzo e il cane si è spaventato...
Ma è vero, piccole cose fanno la differenza... e da questo corso mi aspetto cose non piccole... sono sicura che non verrò delusa.