mercoledì 30 dicembre 2009

Com'è facile fare le cose...

Tempo fa avevo una visione molto diversa dei miei cani, da quando ho iniziato a frequentare i corsi le cose sono molto cambiate...
Ho un cane timido, si spaventa di tutto perchè da qundo è nato ha sempre vissuto nel paesino in cui viviamo, dove non incontra persone, biciclette, altri cani (quelli li vede solo chiusi nei cortili, da dietro alle sbarre). Al primo corso frequentato ho avuto problemi anche a farlo mangiare per quanto era agitato, ma piano piano abbiamo fatto progressi e all'ultimo corso ha addirittura mangiato dalle mani di altre persone.
Questa mattina sono andata a fare la spesa in paese. Normalmente sarei salita in macchina, sarei andata a fare la spesa e basta, ma oggi mi sono presa un po' di tempo per noi. Ho messo pettorina e guinzaglio a whisky che è saltato in macchina al volo e siamo andati insieme. Abbiamo parcheggiato in una zona tattica, non troppo frequentata, con uno slargo sul marciapiede con un'aiuola in mezzo. Siamo andati nell'aiuola e abbiamo studiato la situazione, poi abbiamo attraversato la strada più volte e abbiamo fatto quattro passi (marciapiedi larghi e poco frequentati), abbiamo incontrato una persona che conosco e che mi ha fatto gli auguri di buon anno e whisky si è allontanato (sbattendo il naso contro la macchina parcheggiata per tenere d'occhio "l'uomo nero") ma è poi tornato subito da me quando questa persona si è allontanata. Abbiamo chiuso l'esperienza con un nuovo giro attorno all'aiuola dove siamo stati fermi un po' e lui si è seduto due volte, l'ho premiato e l'ho rimesso in macchina a dormire, poi abbiamo fatto la spesa. Sono molto soddisfatta e penso che ripeteremo l'esperienza tra un po'.
Tutto questo ambaradan mi ha "portato via" una decina di minuti circa, un "prezzo" bassissimo in confronto al beneficio che ne abbiamo avuto come binomio. A volte non pensiamo quanto sia semplice fare una cosa perchè siamo focalizzati sulle difficoltà (più spesso presunte che reali). Focalizziamoci invece sulle possibilità...

Questo è il mio augurio per il nuovo anno!

mercoledì 23 dicembre 2009

appello urgente per i cani del rifugio paquito!


Riporto anche qui sul blog l'appello per aiutare i cani del rifugio Paquito. In questo caso non vi si chiede di adottarne uno (anche se sarebbe un gesto splendido) nè una donazione, vi si chiede solo di essere sensibili a un problema e solidali.
il riassunto mio è il seguente: il canile rifugio paquito è un buon canile, dove i cani hanno la possibilità di essere recuperati e resi adottabili, infatti fanno volontariato alcuni miei compagni di corso (e quando posso mi aggrego anch'io) i quali hanno fatto una lista dei cani che possono più facilmente essere adottati e stanno cercando di recuperarli per fornire alla nuova famiglia un cane che non dia problemi. Non solo, organizzano delle giornate formative per volontari e per proprietari perchè la gestione del cane sia fatta nel modo più corretto possibile dal punto di vista del cane.
Il problema è che alcuni comuni ora devono scegliere a chi affidare i propri cani e la scelta va al migliore offerente, ovvero al canile che fa la proposta più economica. Il punto è che il migliore offerente dovrebbe essere quello che ti garantisce un recupero del cane, infatti se tutti i cani vengono adottati il comune ha, alla fine, un risparmio.

Vi chiedo di mandare una mail se potete prima del 24 dicembre, se no va bene lo stesso anche dopo ai tre indirizzi indicati sotto affinchè i cani che sono al Paquito possano restarci, evitando di perdere le proprie certezze e routine, evitando di perdere tutto il lavoro fatto fino a quel momento, evitando di essere separati dai loro compagni, evitando di essere trattati come "pacchi"...


sindaco@comuneborgoticino.it
virginia.zucchelli@comuneborgoticino.it
cristian.mancin@comuneborg
oticino.it

Buongiorno, invio questa comunicazione per infromare le Signorie Vostre che ritengo il trasferimento dei cani dal rifugio Paquito ad altre strutture una grave violazione della Legge sulla tutela del benessere animale. Tale operazione, se portata a termine, mi troverà in pieno disaccordo in quanto rappresenta un reale maltrattamento e mina gravemente la salute psicofisica degli animali. Ritengo altresì che la contropartita sia misera in relazione al danno arrecato. Mi permetto perciò di invitarvi a riflettere sull'opportunità di procedere in tal senso. Colgo l'occasione per porgere i migliori saluti.



Leggetevi bene il testo dell'appello qui sotto per capire meglio la situazione (che è allucinante). Chi scrive è Fausto Vighi, volontario e mio compagno di corso.


Cari amici e sostenitori, è imminente una grave violazione della legge sul benessere animale ad opera delle amministrazioni comunali. Vi scriviamo per informarvi del probabile trasferimento di cani custoditi presso il nostro canile Paquito verso altre strutture che in questo periodo fanno “i saldi”. Il trasferimento è in procinto di essere attuato da parte di una serie di comuni tra cui, in qualità di capofila, quello di Borgo Ticino.

Il trasferimento in questione riguarda potenzialmente circa 60 animali, alcuni con problemi comportamentali, altri con problemi fisici: tutti accuditi in modo trasparente dal personale del canile e dai volontari che, opportunamente formati da tecnici specializzati, ivi operano (venite a trovarci per credere).

Portiamo alla vostra attenzione questo problema poiché la decisione di trasferire gli animali verso altre strutture potrebbe essere imminente e motivata soltanto da aspetti puramente economici che, quantificati, si traducono in un risparmio per le amministrazioni comunali di poche decine di euro all’anno a cane. Sì, avete capito bene, poche decine di euro all’anno sono il risparmio che verrebbe dalla piena violazione della Legge sul benessere degli animali. Che sia una violazione ne siamo consapevoli ma non siamo solo noi a dirlo: è il Senato della Repubblica.

Qui (http://www.animalieanimali.it/ln_articolo.asp?serie=203&novita=45661) trovate riassunto il parere del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali incluso in un intervento della senatrice Poretti che richiama le amministrazioni a farsi carico delle proprie responsabilità quando si stia parlando di trasferimenti di esseri viventi da un canile all’altro per motivi puramente amministrativi.

Vogliamo quindi informarvi che l’amministrazione del comune di Borgo Ticino in primis sta procedendo esattamente nella stessa direzione descritta nell’interpellanza cercando di trarre un misero risparmio a un prezzo che noi reputiamo troppo elevato.

Gli animali di cui stiamo parlando

- hanno in alcuni casi problemi fisici e comportamentali anche gravi.

- altri hanno impiegato settimane prima di trovare il coraggio di uscire dal loro box e iniziare qualche timido approccio con i volontari. e adesso hanno BISOGNO di quella interazione che i volontari stessi, con settimane di lavoro sono riusciti a creare.

- alcuni sono anziani e hanno trovato i loro riferimenti e le loro routine e desso hanno BISOGNO di quei riferimenti.

- alcuni sono inseriti in progetti di training per favorirne l'affido e farli tornare presto in una famiglia e hanno BISOGNO di questo lavoro continuo.

- TUTTI hanno nel luogo e nelle persone con cui positivamente interagiscono quotidianamente, dei riferimenti importanti che non possono perdere pena un crollo della loro stabilità psicofisica.

Da parte nostra abbiamo fatto il possibile per non arrivare a questo punto tenendo presente anche i contenuti della nuova Legge regionale 27:

- abbiamo ridotto al minimo sostenibile il costo delle diarie

- abbiamo offerto, avendo le competenze necessarie per farlo, nuovi servizi per i comuni che avvantaggerebbero i cittadini (consulenza comportamentale, serate di comunicazione, progetti nelle scuole e tanto altro ancora)

- abbiamo eliminato le quote fisse

- decine di volontari si spaccano la schiena tutti i giorni per promuovere gli affidi e preparare i cani (per ridurre i costi nell'unico modo davvero possibile: facendo uscire i cani dal canile per tornare in una famiglia)

- abbiamo incontrato CENTINAIA di persone per sensibilizzare al rapporto con gli animali e ridurre il problema degli abbandoni alla radice

- abbiamo formato 40 volontari per portare avanti tutte queste iniziative

- ...ci siamo messi a disposizione per fare ancora di più

Adesso non sappiamo davvero più cosa fare per evitare questo maltrattamento agli animali.

Ci rivolgiamo a voi perché ci aiutiate a salvaguardare il benessere psicofisico degli animali al fine di evitarne il trasferimento. Purtroppo le condizioni economiche richieste non sono da noi sostenibili ma vi certifichiamo che lo scostamento tariffario è dell’ordine dell’11%. Inoltre vi invitiamo a venire a toccare con mano la qualità della vita dei cani ospitati presso la nostra struttura nonché il lavoro e la preparazione del volontariato che opera nella struttura stessa con la finalità unica di creare le condizioni per affidi consapevoli e un clima sempre più rivolto all’idea di “parco canile” che la stessa ASL identifica come punto di arrivo per i canili moderni e che noi stiamo lavorando per realizzare.

Vi chiediamo di dare voce a chi non ne ha perché il trasferimento di quegli animali non solo è antietico ma soprattutto, volendo ragionare con le logiche di bilancio, del tutto ingiustificato. Borgo Ticino ha 9 cani nella nostra struttura, il risparmio che avrebbe trasferendoli è di circa 90 euro a cane all’anno per un totale di 900 euro: non bastano nemmeno per far fare un giro del paese allo spazzaneve.



Altri riferimenti:
http://www.canilerifugiopaquito.com/
http://dogssoul.blogspot.com/2009/12/una-vita-50-chi-offre-di-meno.html



mercoledì 28 ottobre 2009

Inizia la mia avventura coi cani...

Ormai ci siamo quasi, il 6, 7 ed 8 Novembre inizierò il percorso per diventare educatore cinofilo (pet coach per l'esattezza), percorso che durerà un anno circa e che promette molto bene.
Ho iniziato con il gruppo che mi seguirà nel prossimo anno, con un corso base che ha cambiato di molto il mio rapporto con i miei cani.
Potrei dire di aver sempre avuto dei cani, il primoarrivò quando ero alle elementari, venne trascinato a casa con una corda attorno al collo e liberato all'ingresso del cortile "mamma, papà, mi ha seguita fino a casa..." e lì è rimasto. Poi ne abbiamo trovato un altro legato in tangenziale a Milano, e anche quello si è fermato. Un altro mi ha veramente seguita fino a casa, un'altra ancora l'ho trovata in mezzo alla strada, investita da una macchina con bacino e femore fratturati, un altro me l'ha regalato un'amica, altri due presi al canile, l'ultimo, il cane di mia cugina che non poteva più tenere...
Qualcuno c'è ancora, qualcuno se n'è andato da tempo, ma mai come ora mi rendo conto che la qualità del rapporto può essere di gran lunga migliorata conoscendo anche solo pochissime... no, non le voglio chiamare regole, mi verrebbe da chiamarli "trucchi" o "segreti"...
Sono piccoli accorgimenti che fanno un'enorme differenza.
Credo che chiunque abbia un cane dovrebbe sapere determinate cose. Invece, e mi ci metto per prima, si da per scontato che il cane "sia lì", che il rapporto che si ha con lui sia tutto quello che ci serve e che serve al cane, si pensa che le cose non possano migliorare ulteriormente perchè noi amiamo il nostro cane... e ci sbagliamo tantissimo!
Onestamente il cane con cui ho seguito il corso non è un cane problematico, scava per noia, ma non è un cane aggressivo, che abbaia, rissoso, disubbidiente... anzi, era anche abbastanza piacevole e qualcosina la sapeva fare... ma la differenza tra avere un cane che "è lì" e una cane che "è con te" è abissale...

Ho iniziato a leggere "all'altro capo del guinzaglio" di Patricia McConnell e sebbene abbia ancora le idee un po' confuse perchè per metabolizzare serve pratica, ieri sera il cane fifone della vicina è entrato in cortile. Fino a quel momento non ero riuscita ad avvicinarlo, ho provato come al solito a chiamarlo.. e mi sono resa conto che sbagliavo tutto... girata verso di lui, chinata in avanti e lo guardavo negli occhi. Ho cambiato posizione, mi sono girata nella direzione opposta e l'ho chiamato di nuovo e ha iniziato a trottare verso di me! "magia..." solo che poi è uscito di casa improvvisamente il mio ragazzo e il cane si è spaventato...
Ma è vero, piccole cose fanno la differenza... e da questo corso mi aspetto cose non piccole... sono sicura che non verrò delusa.

venerdì 31 luglio 2009

Una vacanza rigenerante

Eccomi tornta, fresca (mica tanto...) e riposata dalla mia vacanzina di due settimane in Sardegna.
Sembra incredibile come sia utile di tanto in tanto staccare la spina e quest'anno ne avevo un bisogno estremo!
Intanto la vita di campeggio: io adoro andare in campeggio, è un totale contatto con la natura, stacco dal cellulare, dal pc, dal televisore... mi sveglio quando non ho più sonno (e in campeggio questo succede intorno alle 6,30 - 7 di mattina) quando normalmente dormono ancora tutti, vivi a stretto contatto con altre persone, vicini di piazzola, che a volte sanno essere molto pittoreschi, condividi i servizi con altre persone e hai modo di confrontarti (purtroppo gli incivili sono ovunque, con mamme che lavano il vasino dei bambini dove io ci lavo i piatti o che lo vuotano in piazzola "tanto la sabbia assorbe", gente che si lava i piedi nei lavabo dove normalmente ci si lava i denti, bidoni della spazzatura differenziata con dentro qualunque cosa, gente che lascia aperta l'acqua inutilmente per sciacquare i panni "perchè tanto la paghiamo nella rata del soggiorno", gente che sta sotto la doccia mezz'ora quando fuori c'è la fila e che non chiude l'acqua quando s'insapona sempre perchè tanto la si paga, gente che non rispetta gli orari di silenzio...) ma trovi anche gente simpatica, che attacca bottone, che ti racconta e che ti offre un caffè.
Le nostre vacanze in campeggio sono vacanze di totale relax come dicevo, ci si alza, si fa colazione, si va in spiaggia (il campeggio è sulla spiaggia) si nuota un po' si ozia al sole, si legge una rivista - normalmente focus - poi si fa un altro bagno, si torna in campeggio, doccia, pranzo e dopo pranzo è il momento di lettura e pisolino, poi di nuovo spiaggia, doccia e cena fuori (in campeggio o in qualche ristorante a mangiare pesce) e dopo cena passeggiata in paese per un gelato o per far due compere.
Io adoro la Sardegna, se dovessi decidere di comprare una casa la vorrei comprare lì, sono innamorata praticamente di ogni villetta della zona, amo i paesaggi amo a flora e la fauna... e la fauna ricambia caldamente sapete? quando vado al mare ho i pesciolini che mi morsicano le dita dei piedi e una notte sono arrivate le formiche in tenda (abbiamo poi trovato un buco sul fondo sotto al materassino) che hanno iniziato ad azzannarmi brutalmente al punto che mi sono messa a cacciarle con la pila alla mano per non soccombere (e poi mia sorella mi prende ancora in giro adesso perchè da piccola avevo paura delle formiche! TSK!)
Quest'anno mi sono portata tantissimi libri, ma non sono riuscita a leggere tutto quello che avrei voluto perchè uno dei libri che ho affrontato era un libro d'inglese ("impara l'inglese in un mese" di Matteo Salvo), quindi è stato un vero e proprio studio anche se eseguito con un metodo particolare di memorizzazione che ho trovato molto utile per alcuni vocaboli che non conoscevo (in pratica ti fa associare delle immagini alle parole in modo che ti aiutino a ricordare i vocaboli. L'esempio: la copertina presenta un foro rotondo di una decina di cm di diametro e sotto vi è disegnato un libro con la spiegazione: nella copertina del libro c'è un BUCo, per ricordarti che "libro" in inglese si dice BOOK - BUCo).
Nei giorni di riposo dallo studio invece ho letto finalmente "ascolta i grilli e scendi dall'ottovolante" di Debora Conti, che avevo acquistato appena uscito ma non ero mai riuscita a mettermi a leggerlo e ho voluto conservarlo per il momento giusto, e quale momento poteva essere migliore della vacana al mare? Devo dire che come al soito Deb è stata molto brava e mi ha dato una grande carica, per cui lo consiglio vivamente se siete un po' in crisi, ma anche se non siete in crisi e volete una nuova chiave di lettura della vita! :-)
Altro libro che ho portato (l'avevo già iniziato e ancora non l'ho finito ma mi mancano poche pagine) è "il nuovo disegnare con la parte destra del cervello" del quale ho già scritto un post qui per cui non mi dilungo ma dirò solo che ho ripreso a disegnare e con entusiasmo, cosa che non facevo più da una decina d'anni ed ho riscoperto quella meravigliosa sensazione di vedere davvero le cose solo disegnandole.
E poi sulla scia entusiastica di quest'onda creativa, durante un'escursione serale ho trovato dei giornali di country painting e mi sono innamorata di questa tecnica e di alcuni progetti descritti sul giornale che intendo realizzare, ma ancora non ho scelto quello adatto per iniziare e devo fare una visita al colorificio per procurarmi l'occorrente, non vedo l'ora di cimentarmi.
Avevo portato anche una serie di libri sull'addestramento del cane che però non sono riuscita nemmeno a prendere in mano, ma intendo leggerli nelle prossime settimane e metterli in pratica con i miei cani, e vorrei poi seguire un corso da addestratore cinofilo con l'ausilio del clicker training, metodo di addestramento che utilizzo già con la mia cavalla e del quale vi parlerò presto...

Insomma per l'appunto sono tornata rigenerata, ricca di energie e piena di spinta positiva e buone soluzioni (non mi va di chiamarli "buoni propositi perchè voglio mettere in pratica, e i "propositi" mi ricordano quelli di fine anno che sono già scordati il 2 di gennaio).

Sono forte e sicura di me e proseguo per la mia strada.

Namastè...

martedì 30 giugno 2009

Michael Jackson

Che banalità parlare di Michael Jackson ora, qualunque media ne sta parlando. Beh, la questione mi ha stranamente colpita.
Negli anni mi sono sempre arrivate sue notizie, per lo più di gossip...
MJ si è fatto la plastica, Mj dorme in camera iperbarica, Mj si è fatto sbiancare la pelle, Mj pedofilo...
Non mi sono mai preoccupata in realtà di approfondire, sicuramente le sue canzoni più famose mi sono passate per la testa molte volte nella mia adolescenza e nel mio andare controcorrente sempre e comunque, non mi sono mai presa la briga di studiare questo interessante personaggio solamente per il fatto che piaceva a tutti, quindi "a me non poteva piacere" (anche se poi quando le sue canzoni passavano alla radio qualcosa mi si smuoveva dentro)... fino alla notizia della sua morte, fatto che mi ha scossa più di quanto avrebbe dovuto fare per una "non fan". Ho incominciato a rendermi conto che nel bene o nel male, la sua esistenza era una certezza, quel viso così perfetto, anche se costruito per quanto ne sapevo, non aveva età e non sarebbe mai morto... E invece... pian piano ho iniziato a seguire un po' la vicenda.
Muore d'infarto, poi è un suicidio assistito, poi è un cocktail di farmaci..., pieno di debiti, i figli non sono suoi... e di nuovo escono solo notizie di gossip...
Trovo addirittura su facebook gruppi di persone felici per la sua morte, dicono "bene, festeggiamo, un pedofilo in meno". Rimango allibita da questa reazione e seguo un link in risposta a questo gruppo in cui su youtube si può vedere un documentario su di lui in 9 spezzoni (in realtà è una lunghissima intervista più che un documentario ma l'ho trovata molto interessante) decido di prendermi la briga di guardarlo per farmi una mia idea (fortunatamente è andato in onda su italia uno per cui è tradotto).
Primissima cosa che mi colpisce: la voce. Tante volte i cantanti hanno una voce diversa quando cantano, un po' per gli effetti, un po' perchè è "impostata" lui ha questa vocina da folletto che è già una cosa che mi piace e mi fa entrare subito in risonanza con lui.
Nell'intervista si parla di neverland, del suo modo di vivere, dei suoi figli... più guardo e più questa persona mi piace. A un certo punto sale su un albero e invita l'intervistatore a fare altrettanto, ma questo ha paura:
"non sali sugli alberi?"
"no"
"non sai cosa ti perdi"
e improvvisamente mi sono ricordata del mio vecchio albero sul quale salivo e del mio sogno di costruirci su una casetta.. l'albero poi è stato abbattuto e non sono mai più salita su nessun albero... ma mi sono ricordata di quanto si stava bene...
Il video mi mostra un MJ totalmente diverso da quel pazzo isterico montato che mi ero immaginata dalle notizie apprese negli anni. Una persona che ha avuto un'infanzia difficile e che, avendone la possibilità, se la riprende e con gli interessi...
E lui è veramente un bambino. Nel video personalmente penso che abbia mentito su alcune cose ma anche il modo di mentire, sembrava quello di un bambino che si ostina a mentire anche se la verità è palese a tutti. E le bugie che ci ho visto io, non sono esistenziali, sono piccole bugie, forse per nascondere qualche debolezza...
Sono poi andata a sentirmi le sue canzoni, ho visto alcuni video... i temi ricorrenti sono: pace nel mondo, noi possiamo cambiare il mondo, salviamo il mondo, cambiamo le cose, salviamo i bambini...
Eh si un vero mostro...

Ma cosa arriva ai piccoli cervelli della gente (e mi ci metto dentro per prima)? Michael il montato, quello che vuole cambiare la natura diventando bianco, facendosi la plastica (chissà perchè però se un'attrice si rifà la bocca, le tette e le chiappe per diventare strafi... non ci si accanisce contro così tanto..), il pedofilo... Nel video si parla di neverland e di sindrome di Peter Pan. Che falsità abbiamo dentro, se un Robin Williams interpreta un 50enne Peter Pan che ha disimparato a volare con l'età e che poi riesce a tornare bambino, andiamo al cinema a vederlo e ne usciamo estasiati, ci sentiamo bene e ci ripromettiamo di imparare anche noi a tornare bambini (salvo non ricordarsene tre minuti dopo quando qualcuno ci ha parcheggiato la macchina troppo vicino alla nostra e dobbiamo fare 20 manovre per uscire) se una persona vera, è veramente così e continua a sentirsi in questo modo, anche se è adulta, viene condannata (e non mi riferisco solo alle accuse di pedofilia dalle quali mi risulta scagionato e alle quali pesonalmente non credo, ma anche ai giudizi negativi di chi ha criticato il suo modo di vivere).
Siamo sempre portati a vedere il peggio di ogni cosa, basta un difetto in una persona a farci sorvolare su tutti i suoi pregi. Complimenti a tutti noi.
Ritorno con il pensiero a quel gruppo (che ho poi scoperto essere ben più di uno) di festeggianti che ballano sulla tomba di MJ... come si può gioire della morte di qualcuno? Cos'ha nel cuore una persona che gioisce della morte di un'altra persona che oltretutto non è mai stata nemmeno condannata per le accuse ricevute?
E un pensiero va anche a chi, fan di Michael, ha risposto con toni veramente forti: "ti auguro tutto il male del mondo"... "auguro a te di morire domani"... come può, chi ha amato questo grande cantante, chi si dichiara suo fan, chi conosce le sue canzoni... essere così violento?

Alla fine mi sono fatta un quadro della situazione, siccome le persone le giudico principalmente in base alle mie sensazioni, sono giunta alla conclusione che Michael Jackson fosse una persona con un grande cuore, sicuramente non un santo, ma nessuno lo è, penso che molte delle critiche e delle accuse che gli sono girate intorno negli anni siano state montate un po' per invidia, un po' per fare notizia. Penso che avrebbe dovuto avere il coraggio di fregarsene un po' di più del giudizio della gente e dichiarare apertamente: "avevo voglia di farmi la plastica e l'ho fatta, i soldi li ho, me lo posso permettere, volevo avere un certo aspetto non vedo perchè debba essere un problema per qualcuno" come del resto ha risposto nell'intervista ad alcune domande (tipo: "come mai i tuoi figli vivono solo con te e non con la loro madre?").
Mi spiace un po' di aver conosciuto meglio questo artista solo ora, ma tutto sommato spero che molti altri come me abbiano voglia di imparare qualcosa su un artista troppo criticato, che ha avuto una vita e soprattutto un'infanzia complicate e che malgrado tutto è riuscito a fare cose meravigliose (dalle sue canzoni, a Neverland, alla gioia che ha dato a milioni di persone...). Spero che questo episodio m'insegni per l'ennesima volta a ragionare con la mia testa e che faccia altrettanto con altre persone che abbiano voglia di ricredersi.

A postilla di tutto il mio discorso, ho appena trovato un video interessante, ne vale la pena.

Namastè Michael Jackson.

giovedì 2 aprile 2009

ora puoi lavorare online da casa.. GRATIS!

Vi avevo già parlato del mio centro commerciale online, ora vi scrivo nuovamente per comunicarvi che da pochi giorni l'apertura di uno shop personale non è più a pagamento ma gratuita!
Esatto: ora chiunque può aprire un proprio centro commerciale online, non preoccupandosi di magazzino, spedizioni, gestione ordini e pagamenti. Il tuo compito è quello di acquistare gli articoli di tuo interesse dal sito e pubblicizzarlo con parenti, amici e conoscenti. E poi, non ti resta che intascare le provvigioni!

se vuoi vedere un esempio di shop puoi visitare il mio: www.economico.gigacenter.it
se vuoi aprire un tuo centro commerciale GRATIS puoi cliccare sul banner "giga free shop in alto a destrao su "guadagnare online" nella barra in basso o ancora clicca qui e verrai guidato passo passo...

Questa è un'ottima opportunità per aumentare i tuoi guadagni, in totale sicurezza (con tutte le bufale che si trovano in giro...) e senza il minimo rischio!

mercoledì 1 aprile 2009

ascolta i grilli e scendi dall'ottovolante


La nostra mitica Debora ha già avuto un enorme successo con il libro ascolta i grilli e scendi dall'ottovolante, se ancora non l'hai acquistato, affrettati perchè se lo acquisti tramite il giardino dei libri, ancora fino al 15 aprile potrai usufruire della promozione libro+ audio omaggio: una promozione che non puoi lasciarti scappare!
Se vuoi liberarti delle vecchie abitudini e portare una ventata d'aria fresca nella tua vita o in quella di chi ti sta a cuore...

Qui a lato trovi gli altri eccezionali prodotti di Debora per riappacificarsi con il proprio corpo!

venerdì 13 marzo 2009

sono webmaster!

Dopo settimane di lavoro sono finalmente riuscita a farmi il mio sito, completamente da sola, senza neanche un piccolo aiutino tecnico (salvo qualche parere da amici e parenti).
sono molto contenta intanto perchè mi piace com'è venuto, è proprio quello che avevo in mente e non ero mai riuscira ad organizzare, e poi perchè ho superato uno scoglio che per me sembrava insormontabile: affrontare un sito web! e ho vinto io!!!

bene se volete vederlo l'indirizzo è il solito:
www.follettografica.it
aspetto commenti, specie se positivi he he!
siate clementi perchè ho già visto che c'è qualche errore e qualche imprecisione che correggerò nei prossimi giorni... ;-)

mercoledì 7 gennaio 2009

concludente

Come vorrei essere più concludente! Una giornata, ammesso di dormire otto ore, è composta da sedici ore, adesso sono quasi le sette di sera e io in tutto il giorno ho creato tre loghi.
Va bene, c'è la neve da spalare, ma accidenti, io penso alla mia nonna, prima che si ammalasse era una donna molto dinamica, mi ricordo quand'ero piccolina e mi faceva marinare l'asilo, si alzava, si lavava, faceva preparare me e mia sorella per l'asilo e la scuola, puliva la casa, andava a fare la spesa (all'epoca i supermercati non c'erano, o forse mia nonna non ci andava, fatto è che andava nei vari negozi) pollivendolo, pescivendolo, fruttivendolo, droghiere, prestinaio... ogni tanto andavamo anche in merceria o dal ferrmaenta a fare qualche commissione, oppure andavamo a trovare qualche sua amica, poi si tornava a casa e si preparava il pranzo... ovviamente non si parlava nemmeno di quattro salti in padella... la mia nonna era una cuoca provetta. dopo pranzo lavava i piatti, sistemava la casa, cuciva, andava a trovare le sue amiche, andava al circolo della terza età... era sempre impeccabile: lei, la casa, il cibo, noi...
Io mi sto guardando intorno con un gran magone, guardo la casa che è letteralmente un caos (anche quando l'ho appena pulita e messa in ordine!), i peli di gatto rotolano ovunque, la mia cucina ha il bancone costantemente ingombro, vestiti vari si accumulano ovunque e lo stendipanni è in posizione fissa in sala davnti alla stufa... ma a parte questo non riesco a combinare nulla! Mi sembra che la mia giornata sia un continuo susseguirsi di contrattempi che mi fanno perdere minuti, ore...
voglio sapere come faceva la mia nonna perchè mi ricordo che lei oltre ad essere così dinamica, appariva leggera, come se avere tto a posto la facesse sentire bene! Voglio sentirmi anch'io così...

Io capisco che c'è di peggio ad esempio rispetto a un pezzo di legno enorme che non vuole entrare nella stufa ma dopo una giornata come quella di oggi, che ho passato a spalare neve e a cercare di fare mille altre cose tra un casino e l'altro senza riuscirci... era proprio necessario che quel tronco non entrasse???
Uffi... voglio andare in letargo...

martedì 6 gennaio 2009

riprendiamoci il nostro cervello

ovvero: come ha fatto l'uomo a sopravvivere per migliaia di anni senza qualcuno che gli dicesse come comportarsi?

Ieri ero al supermercato, e mi guardavo attorno mentre ero in coda. Siamo veramente animali strani... cioè, la gente secondo me si sta completamente rimbambendo. passano minuti a leggere le calorie sul formaggio che comprano per potersene straffogare perchè tanto è light, prendono l'insalata in busta perchè è già lavata e si risparmia tempo, caspita ma quanto ci vuole a lavare un cespo d'insalata??? Ti sei accorto che costa 24 euro al chilo contro i 2 di quella che compri intera a peso??? ma siamo troppo "hi-tech" per metterci a lavare l'insalata, con l'immagine della pubblicità della mamma dinamica strafiga e supertruccata con 5 figli che si gode la vita perchè non deve lavare l'insalata... sicuramente è l'insalata in busta la chiave della sua felicità...
e poi compriamo i giornali per sapere cosa dobbiamo comprare, cosa dobbiamo mangiare, come dobbiamo pensare... io i soldi dei giornali li risparmio per comprarmi qualcosa di veramente utile (un libro... un corso di formazione... un regalo per una persona cara...) stando ai giornali non dovresti più mangiare nulla, i fritti fanno male, il vino una volta fa bene l'altra fa male, la verdure è inquinata, il latte fa venire l'osteoporosi, il formaggio e le uova alzano il colesterolo, la carne è gonfiata, il pesce è al mercurio... in base alla moda del momento, si leggono sui giornali le cose più contrastanti...
Non possiamo semplicemente usare un po' di criterio??? Ascoltandoci un pochino soltanto potremmo tenere presenti le reazioni del nostro corpo a determinati alimenti, ad esempio, io mi sono accorta che i cibi dolci (che, guarda caso non amo)non fanno per me, dopo un'ora mi viene il calo di zuccheri e devo subito mangiare di nuovo, ho poi sperimentato la pasta integrale, accorgendomi che mi fa abbioccare meno di quella bianca, ho scoperto anche che troppa carne mi rende nervosa (e io ne mangio poca perchè non ne sento molto il bisogno...). Mica me lo deve dire il giornale, o la televisione, cosa posso mangiare e cosa no. Quando mangio, se sto bene vuol dire che ho mangiato bene, e caspita, per mangiarmi una mozzarella light scondita, preferisco una punta di gorgonzola sul sedano, sfizia di più e le calorie a spanne saranno le stesse, anzi, forse meno!
Ma tornando al mio supermercato, dovendo prendere solo due cose, non ho preso nemmeno il cestello, poi mi sono lasciata tentare da melone e anguria, così avevo il melone e un quarto d'anguria appesi a una mano, il resto della spesa sulle braccia stile clown. davanti a me, nonno, nonna e nipotino sui 7 anni circa. Il nipote gioca con il rullo della spesa e la loro spesa è già avanti di 40 centimetri abbondanti, nonno e nonna lo lasciano fare. Io avendo quasi un dito segato, gli passo attorno e metto la mia spesa sul rullo. Loro mi guardano male (il nipotino stava giocando e io brutto orco cattivo l'ho interrotto). Ma siamo matti? Io 25 anni fa sarei stata spostata immediatamente alla vista di una persona in difficoltà, mi hanno insegnato ad alzarmi se sul tram c'era un anziano in piedi, mi hanno insegnato a guardarmi intorno e accorgermi degli altri... ora sembra che il mondo sia così pericoloso che i genitori si preoccupino solo di dare il più possibile ai propri figli, anche se questo significa renderli egoisti, egocentrici e menefreghisti... Il mondo non è più pericoloso di quando io ero piccola, sono cresciuta in una città come Milano, ma la cosa non mi ha mai impedito di andare in giro, anche se c'erano tantissime macchine, e ricordo ancora in quinta elementare quando si parlava del "mostro degli ascensori" (maniaco omicida che braccava le sue vittime in ascensore), o del maniaco del furgoncino vecchio (che era un settantenne che girava su un vecchissimo furgoncino per le colline e invitava le bambine a fare un giro...) e ricordo ancora quando tra l'asilo e le elementari mia nonna mi portava a fare la passeggiata al pomeriggio e attraversando il parco mi diceva di fare attenzione alle siringhe...
Ma tutte queste cose non hanno mai impedito a me o ai miei amici di uscire, per Milano o per le colline dove avevo la casa di villeggiatura perchè i nostri genitori ci hanno cresciuti con la coscienza di questi problemi. Ora invece sembra ci siano più pericoli (e i pericoli in realtà, quelli che possono affrontare dei bambini di 10 anni non sono molti più di quelli che c'erano 20 anni fa) allora pur di non doversi preoccupare che il bambino vada fuori a giocare esposto a maniaci, sequestratori, cani feroci, spacciatori, automobili e motorini, gli si comprano i videogiochi, portatili o meno.. così oltre a non imparare ad affrontare i problemi della vita, il pargolo si rimbecillisce totalmente davanti al video... Mi chiedo, con seria preoccupazione, che adulti diventeranno se non si abituano ora a fare i conti con le prove della vita.

Ragazzi, SVEGLIA!!!

venerdì 2 gennaio 2009

Chi ha stabilito che "ricchezza" equivalga a denaro?

Da pochi giorni per me si è chiuso un cerchio. Un anno fa circa ho chiuso un negozio che mi impegnava troppe ore e non mi dava i risultati sperati e mi sono trasferita a lavorare da casa, nel frattempo ho covato progetti un po' particolari.
Tutto è nato la scorsa estate in un week end in montagna vicino alle mucche in una zona ancora incontaminata. Lì ho capito che il mio mondo non è passare ore ed ore davanti al computer, il mio mondo è in mezzo alla natura, agli animali...
Pochi mesi fa ho portato a casa la mia cavalla, ora è in pensione in addestramento e ne sento la mancanza, andavo da lei 2 volte al giorno, a darle da mangiare, pulirla... ho portato a casa il letame un po' per volta per concimare il terreno e sto già progettando di realizzare delle miniserre riscaldate (a letame) per seminare i piantini per il prossimo anno (sto tenendo i semi di tutto ciò che m'interessa). Se questa cosa mi entusiasma più del pensiero di incassare 100 euro per un lavoro che mi hanno commissionato, dove sta la vera ricchezza?
Se spalare letame mi rilassa, se spostare il fieno mi diverte, se piantare un seme in attesa della nascita di una piantina mi emoziona, se un mio grande sogno è poter imparare a fare foto da togliere il fiato... cos'è più importante? Un conto in banca che mi permette di comprarmi quello che voglio o l'emozione che mi permetto di godere in ogni momento?
Siamo davvero sicuri che si DEBBA per forza essere milionari per essere felici? O forse basterebbe solo essere ricchi? Ricchi di una propria ricchezza personale... di quelle che poco o niente hanno a che fare con il conto in banca... di quelle che ottiene solo chi si permette di scegliere con la propria testa, e non con la testa dei "media" o "della gente"...

giovedì 1 gennaio 2009

Buon anno! E buon appetito....

Ciao a tutti! Spero abbiate passato un buon capodannoe vi auguro di trascorrere uno splendido 2009, che possiate realizzare tutti i vostri intenti.
Ieri sera ero a casa di amici per cena e contro ogni tradizione che vuole cotechino e lenticchie, abbiamo mangiato la bagna cauda (piatto tipico piemontese composto da una salsa di olio acciughe e aglio - con diverse varianti, qualcuno aggiunge panna, altri mettono il tonno... - si mantiene in caldo la salsa con appositi fornelletti scaldavivande e si intingono dentro verdure crude - tipicamente peperoni, cardi, topinambur e verza) ma noi ieri sera abbiamo avuto ogni ben di Dio: patate bollite, cipolle cotte, cavolfiore cotto broccolo romanesco cotto, wurstel, fontina, palline di mozzarella, carne cruda, finocchi, uova sode... insomma non ci siamo fatti mancare niente! e come aperitivo abbiamo mangiato:
  • peperoncini ripieni
  • affettati
  • una crema con patate tonno capperi e maionese
  • cestini di pasta brisè con cotechino e fonduta
  • caprini alle erbe
mica poco eh!
e dopo cena, tiramisù all'ananas, per finire vari alcoolici ed i famosi zuccherini digestivi!
Gli zuccherini sono ormai presenti in tutte le case che frequento. Li ho scoperti durante una cena in maneggio nel lontano 2003 e ho provato a rifarli. Sono piaciuti a tutti e sono talmente semplici e di grnde effetto che tutti prima o poi li fanno.
ecco la ricetta:
zollette di zucchero
alcool buongusto
spezie.
si mettono le spezie in un barattolo, si riempie con gli zuccherini e si versa sopra l'alcool. Si lascia poi riposare per almeno una decina di giorni (ma più rimane e più insaporisce) con il barattolo ben chiuso. Al momento di servirli si mette un cucchiaino in ogni barattolo e si tirano su gli zuccherini (poi si raccolgono con le dita.) qualcuno gli da fuoco per ridurre l'alcool (una decina di secondi poi si spengono con un cucchiaio rovesciato sopra)... non so dirvi, io li mangio al naturale!

quali spezie?

  • scorza di limone e salvia
  • scorza d'arancia e cannella
  • scorza d'arancia e chiodi di garofano
  • bacche di ginepro
  • cannella
  • genziana
  • liquirizia
  • anice stellato
  • foglie di menta
  • fiori di lavanda
  • scorza d'arancia e chicchi di caffè
  • scorza di limone e timo
  • vaniglia
  • basilico

l'importante è che non si aggiungano altri ingredienti contenenti acqua, le erbe fresche vanno bene (purchè asciugate dopo il lavaggio) ma non mettete sciroppi o cose simili perchè lo zucchero si scioglierebbe.
Non so dirvi quanto a lungo si conservano perchè da noi finiscono in fretta! ad ogni modo l'importante è che non prendano umidità (se l'alcool evapora troppo assorbono umidità e lo zucchero si disfa.
Ovviamente quando finite gli zuccherini potete integrare con altri!
Mi raccomando di non esagerare con questi zuccherini perchè troppi bruciano la bocca, un mio caro amico ne ha mangiati credo una ventina in una sera... credo si sia fatto fare una plastica al palato!