mercoledì 23 dicembre 2009

appello urgente per i cani del rifugio paquito!


Riporto anche qui sul blog l'appello per aiutare i cani del rifugio Paquito. In questo caso non vi si chiede di adottarne uno (anche se sarebbe un gesto splendido) nè una donazione, vi si chiede solo di essere sensibili a un problema e solidali.
il riassunto mio è il seguente: il canile rifugio paquito è un buon canile, dove i cani hanno la possibilità di essere recuperati e resi adottabili, infatti fanno volontariato alcuni miei compagni di corso (e quando posso mi aggrego anch'io) i quali hanno fatto una lista dei cani che possono più facilmente essere adottati e stanno cercando di recuperarli per fornire alla nuova famiglia un cane che non dia problemi. Non solo, organizzano delle giornate formative per volontari e per proprietari perchè la gestione del cane sia fatta nel modo più corretto possibile dal punto di vista del cane.
Il problema è che alcuni comuni ora devono scegliere a chi affidare i propri cani e la scelta va al migliore offerente, ovvero al canile che fa la proposta più economica. Il punto è che il migliore offerente dovrebbe essere quello che ti garantisce un recupero del cane, infatti se tutti i cani vengono adottati il comune ha, alla fine, un risparmio.

Vi chiedo di mandare una mail se potete prima del 24 dicembre, se no va bene lo stesso anche dopo ai tre indirizzi indicati sotto affinchè i cani che sono al Paquito possano restarci, evitando di perdere le proprie certezze e routine, evitando di perdere tutto il lavoro fatto fino a quel momento, evitando di essere separati dai loro compagni, evitando di essere trattati come "pacchi"...


sindaco@comuneborgoticino.it
virginia.zucchelli@comuneborgoticino.it
cristian.mancin@comuneborg
oticino.it

Buongiorno, invio questa comunicazione per infromare le Signorie Vostre che ritengo il trasferimento dei cani dal rifugio Paquito ad altre strutture una grave violazione della Legge sulla tutela del benessere animale. Tale operazione, se portata a termine, mi troverà in pieno disaccordo in quanto rappresenta un reale maltrattamento e mina gravemente la salute psicofisica degli animali. Ritengo altresì che la contropartita sia misera in relazione al danno arrecato. Mi permetto perciò di invitarvi a riflettere sull'opportunità di procedere in tal senso. Colgo l'occasione per porgere i migliori saluti.



Leggetevi bene il testo dell'appello qui sotto per capire meglio la situazione (che è allucinante). Chi scrive è Fausto Vighi, volontario e mio compagno di corso.


Cari amici e sostenitori, è imminente una grave violazione della legge sul benessere animale ad opera delle amministrazioni comunali. Vi scriviamo per informarvi del probabile trasferimento di cani custoditi presso il nostro canile Paquito verso altre strutture che in questo periodo fanno “i saldi”. Il trasferimento è in procinto di essere attuato da parte di una serie di comuni tra cui, in qualità di capofila, quello di Borgo Ticino.

Il trasferimento in questione riguarda potenzialmente circa 60 animali, alcuni con problemi comportamentali, altri con problemi fisici: tutti accuditi in modo trasparente dal personale del canile e dai volontari che, opportunamente formati da tecnici specializzati, ivi operano (venite a trovarci per credere).

Portiamo alla vostra attenzione questo problema poiché la decisione di trasferire gli animali verso altre strutture potrebbe essere imminente e motivata soltanto da aspetti puramente economici che, quantificati, si traducono in un risparmio per le amministrazioni comunali di poche decine di euro all’anno a cane. Sì, avete capito bene, poche decine di euro all’anno sono il risparmio che verrebbe dalla piena violazione della Legge sul benessere degli animali. Che sia una violazione ne siamo consapevoli ma non siamo solo noi a dirlo: è il Senato della Repubblica.

Qui (http://www.animalieanimali.it/ln_articolo.asp?serie=203&novita=45661) trovate riassunto il parere del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali incluso in un intervento della senatrice Poretti che richiama le amministrazioni a farsi carico delle proprie responsabilità quando si stia parlando di trasferimenti di esseri viventi da un canile all’altro per motivi puramente amministrativi.

Vogliamo quindi informarvi che l’amministrazione del comune di Borgo Ticino in primis sta procedendo esattamente nella stessa direzione descritta nell’interpellanza cercando di trarre un misero risparmio a un prezzo che noi reputiamo troppo elevato.

Gli animali di cui stiamo parlando

- hanno in alcuni casi problemi fisici e comportamentali anche gravi.

- altri hanno impiegato settimane prima di trovare il coraggio di uscire dal loro box e iniziare qualche timido approccio con i volontari. e adesso hanno BISOGNO di quella interazione che i volontari stessi, con settimane di lavoro sono riusciti a creare.

- alcuni sono anziani e hanno trovato i loro riferimenti e le loro routine e desso hanno BISOGNO di quei riferimenti.

- alcuni sono inseriti in progetti di training per favorirne l'affido e farli tornare presto in una famiglia e hanno BISOGNO di questo lavoro continuo.

- TUTTI hanno nel luogo e nelle persone con cui positivamente interagiscono quotidianamente, dei riferimenti importanti che non possono perdere pena un crollo della loro stabilità psicofisica.

Da parte nostra abbiamo fatto il possibile per non arrivare a questo punto tenendo presente anche i contenuti della nuova Legge regionale 27:

- abbiamo ridotto al minimo sostenibile il costo delle diarie

- abbiamo offerto, avendo le competenze necessarie per farlo, nuovi servizi per i comuni che avvantaggerebbero i cittadini (consulenza comportamentale, serate di comunicazione, progetti nelle scuole e tanto altro ancora)

- abbiamo eliminato le quote fisse

- decine di volontari si spaccano la schiena tutti i giorni per promuovere gli affidi e preparare i cani (per ridurre i costi nell'unico modo davvero possibile: facendo uscire i cani dal canile per tornare in una famiglia)

- abbiamo incontrato CENTINAIA di persone per sensibilizzare al rapporto con gli animali e ridurre il problema degli abbandoni alla radice

- abbiamo formato 40 volontari per portare avanti tutte queste iniziative

- ...ci siamo messi a disposizione per fare ancora di più

Adesso non sappiamo davvero più cosa fare per evitare questo maltrattamento agli animali.

Ci rivolgiamo a voi perché ci aiutiate a salvaguardare il benessere psicofisico degli animali al fine di evitarne il trasferimento. Purtroppo le condizioni economiche richieste non sono da noi sostenibili ma vi certifichiamo che lo scostamento tariffario è dell’ordine dell’11%. Inoltre vi invitiamo a venire a toccare con mano la qualità della vita dei cani ospitati presso la nostra struttura nonché il lavoro e la preparazione del volontariato che opera nella struttura stessa con la finalità unica di creare le condizioni per affidi consapevoli e un clima sempre più rivolto all’idea di “parco canile” che la stessa ASL identifica come punto di arrivo per i canili moderni e che noi stiamo lavorando per realizzare.

Vi chiediamo di dare voce a chi non ne ha perché il trasferimento di quegli animali non solo è antietico ma soprattutto, volendo ragionare con le logiche di bilancio, del tutto ingiustificato. Borgo Ticino ha 9 cani nella nostra struttura, il risparmio che avrebbe trasferendoli è di circa 90 euro a cane all’anno per un totale di 900 euro: non bastano nemmeno per far fare un giro del paese allo spazzaneve.



Altri riferimenti:
http://www.canilerifugiopaquito.com/
http://dogssoul.blogspot.com/2009/12/una-vita-50-chi-offre-di-meno.html



1 commento:

SitaRam ha detto...

Auguro anche a te un Natale Meraviglioso e un 2010 ricco di MAGIE.
Ti auguro pace oltre ogni limite.
Namastè!
SitaRam