venerdì 12 ottobre 2012

cosa metti nella ciotola?

La tendenza degli ultimi anni è quella di dare al cane cibo preconfezionato. La maggior parte dei veterinari consiglia le crocchette per evitare carenze nutrizionali.
Certo, perchè fino a qualche tempo fa l'alimentazione del cane era composta dagli scarti di cucina, che fosse la pasta al peperoncino, o le ossa del pollo allo spiedo o quando andava di lusso le zampe del pollo con il brodo e un po' di pane secco. se questo è lo standard ben vengano le crocchette... per lo meno lì le ossa e i becchi degli animali sono tritati e non si scheggiano nelle budella del cane...

Tra queste due situazioni limite però c'è un mondo intero....

Facendo una ricerca sul web si trova molto materiale  sull'alimentazione casalinga del cane... ci sono anche diverse linee di pensiero, se provate a cercare dieta barf potreste capitare anche su un sito in cui vi vendono i pulcini (interi, con tutte le piumette gialle) surgelati. La barf si basa su un'alimentazione a crudo... a me non piace molto, preferisco cucinare per i miei cani... Ad ogni modo torniamo alle crocchette industriali. Le marche più costose/reclamizzate non sono sinonimo di qualità.. Tanto per dare un'idea della questione:

  • Negli Stati Uniti nel 2009 sono morti 8000 cani per pet food con melamina. (cos'è la melamina? una materia prima per creare la plastica... più info qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Melammina#Tossicit.C3.A0)
  • Studi universitari hanno trovato dosi di etossichina (pesticida di fascia "A" in alimentazione umana con dosi superiori a 5 parti per milione il produttore viene arrestato) pari a 150 parti per milione in seguito all'esame di 25 marche tra le più costose. 
  • Durante gli interventi chirurgici i cani hanno iniziato a non addormentarsi con la dose normale di Pentothal (barbiturico). Si è poi scoperto che per confezionare il pet food venivano usati animali d'affezione soppressi con Pentothal e i cani ne erano assuefatti
per non parlare delle schifezze spacciate per carne e derivati: ossa, unghie, becchi e anche la segatura usata per raccogliere il sangue dal pavimento del macello. O ancora possiamo aggiungere che nell'alimentazione per animali da compagnia non ci sono standard qualitativi per la conservazione della carne, per intenderci, se un camion frigorifero si blocca o si rompe il sistema di refrigerazione, la carne marcia che non può essere più utilizzata per consumo umano viene portata alle aziende che producono pet food....

Per chi volesse approfondire consiglio il libro "fido non si fida". potete cercare anche su google "fido non si fida pdf" lo trovate pure gratis.

Vero è che cucinare per il proprio cane, specie per chi non cucina nemmeno per sè, è un impegno che richiede tempo, costanza e voglia di farlo...  Allora, se ti manca anche solo una di queste tre componenti affidati a una marca di pet food veramente seria e valida, che abbia materie prime destinate al consumo umano, controllate, con alti standard qualitativi, che abbia veramente "carne" quando sull'etichetta c'è scritto "carne"... che non abbia l'8% di proteine (come mi è capitato di vedere in alcuni - molti - prodotti). Una marca molto valida è Reico. Producono direttamente in sede, senza acquistare farine animali dalla Cina, comprano la carne da produttori locali, aiutando l'economia di zona e riducendo l'inquinamento dovuto a grandi e lunghi trasporti. Utilizzano solo carne (muscoli ed interiora) e cuociono i propri prodotti a temperature non troppo elevate, in modo da non distruggere il valore nutrizionale degli ingredienti. Hanno un elevato tenore di proteine e per finire hanno passato il test dei miei cani (che non mangiano nessun tipo di crocchetta industriale essendo abituati al cibo naturale) che è la cosa più importante!

Ricordatevi che una buona chimica è alla base di un organismo in salute!!!
REICO prodotti di Mara Begnini




giovedì 11 ottobre 2012

riconnettetevi!!!

post rimasti in "bozze" è giunto il momento di pubblicarvi!


La gente mi affascina ma a volte è veramente agghiacciante...
Chi mi conosce sa che io apprezzo tantissimo Facebook, lo trovo un grande mezzo per veicolare informazioni, per rimanere in contatto con amici lontani, per ritrovare vecchi amici e via dicendo e perchè no? anche per fare cultura. Però, cavoli, non potete farvi prendere dalla frenesia del "condividi", non è su facebook, tramite foto e descrizione fatta apposta perchè il cane sia adottato e con annunci strappalacrime che si dovrebbe scegliere l'adozione di un cane ma in canile, o, se proprio proprio proprio dovete, in un buon allevamento, ma in ogni caso dopo aver valutato attentamente la situazione, il carattere del cane, la compatibilità con la propria vita ed esseri fatti consigliare da un educatore.

La mia sensazione è che la continua condivisione di appelli di adozione desensibilizzi anzichè sensibilizzare... che crei quello scudo del "non possiamo salvarli tutti" e "per uno che ne salvo altri mille rimangono in condizioni pietose". 

E a proposito di canile, una cosa che mi da alla testa è la frase "ho salvato un cane dal canile" ma chi cazzo sei, Superman? Troppo spesso le persone si sentono in credito per tutta la vita del cane per averlo salvato dal canile... Questo le autorizza a fare del cane il proprio trofeo, da sfoggiare con gli amici "si ho un cane, sai, l'ho salvato dal canile.." (e il cane "guarda per come sto qui preferivo starmene in canile almeno qualche volontario di tanto in tanto mi portava a spasso") 

Un cane entra nella tua vita e la migliora, c'è sempre, indipendentemente da quanto la tua giornata sia andata bene o male e di quanto tu possa essere triste, incazzato o fuori di testa. Quel che dico sempre è che tutti i cani sono "cani da salvataggio"...

sabato 7 luglio 2012

Cosa sanno fare i tuoi cani?

- wow sei davvero un educatore cinofilo? Chissà che cani ubbidienti...
Rimango un attimo e penso ai miei cani..
- veramente non voglio dei cani ubbidienti, voglio dei cani felici...
Non coglie...
-dai non essere modesta, dimmi cosa sanno fare i tuoi cani!
Sono un po' perplessa... Ma poi inizio a raccontare, alla fine sono i miei scarrafoni e parlare di loro mi piace sempre molto...
"beh, sanno tutti correre ed abbaiare... Luna sa salire sul muretto per chiedere le coccole, Camilla mi sgrida da seduta se non mi sbrigo con le carezze, la piccola muttley sa mangiare solo la mollica del pane lasciando indietro la crosta, spike sa fare la faccia da "povero spicchio" e lilla sa girare per il mondo senza vedere e senza arrendersi mai.. Whisky sa un sacco di trucchetti e giochini ma è il meno felice, anche se ora sa fidarsi un po' delle persone. Tutti quanti sanno quanto sia importante il contatto e la coccola, tutti quanti sanno farsi amare alla follia, tutti quanti trovano in me un punto di riferimento e tutti quanti mi danno ogni giorno una ragione per sorridere"
Il mio interlocutore mi guarda inebetito e imbarazzato.
Possibile che tutti i problemi coi cani vengano da quando abbiamo iniziato a misurare il loro valore solo in base a quanti comandi ubbidiscono?

mercoledì 8 febbraio 2012

Ciao Tracy


Ok, é giunto il momento di scrivere questo post.
Lunedì già sapevo che l'avrei scritto ma avevo bisogno del tempo per elaborare... Temevo di non riuscire a dormire, invece l'effetto é stato proprio un bisogno di dormire maggiore, come quando cadi male da cavallo, prendi una tale botta che il tuo corpo per riprendersi ti fa dormire per due giorni... E la botta qui é stata veramente forte... Lunedì, dicevo, ho portato la mia vecchietta dal veterinario a fare l'iniezione. Aveva un tumore e i farmaci che le abbiamo dato non sono serviti a bloccarne la crescita.

Ma partiamo dall'inizio: ho trovato Tracy nell'aprile del 1998, spalmata sull'asfalto investita da un'auto che non si é fermata. Femore e bacino fratturati in più punti.. Tornando a casa dalla veterinaria a una frenata ho cercato di evitare che cadesse dal sedile e.. Mi ha morso un dito! ;) ovviamente me ne sono innamorata...

All'epoca pensavo che, poverina, era rimasta tutta storta, perché insegnarle degli esercizi? E con lei non ho mai fatto "nulla", tranne tenerla con me, portarla in giro quando uscivo, l'ho portata anche nel cestino della bicicletta... Poi visto che vomitava ho rinunciato... La portavo in negozio con me e lei stava tutta mattina sotto al bancone nella sua cuccia, si spostava solo se io mi allontanavo e i clienti sorridevano perchè non si erano accorti della sua presenza prima. Tracy non ha mai tirato al guinzaglio, stava vicino a me senza bisogno di insegnarle niente: il seduto, l'ha imparato due anni fa! Ma con lei non é mai stato necessario "lavorare" era un cane speciale, uno di quei cani che hanno voglia di stare con te più di qualsiasi altra cosa al mondo, senza sfociare nella patologia.. Era un cane competente di suo... Dove l'abbia presa tutta questa competenza non lo so.. Forse gli 8 mesi precedenti al nostro incontro... O più facilmente in un'altra vita visto che é nata e vissuta in un posto poco abitato... Comunque questa piccoletta da 5 chili ha fatto grandi cose, oltre a riempire di gioia la mia vita, mi ha fatto conoscere il vero amore che può regalare un cane, mi ha fatto amare i cani "con carattere" (perchè lei non le mandava a dire se qualcosa non le stava bene), ha educato tutti i miei cuccioli al controllo del morso e al rispetto dei suoi spazi, li ha cazziati da quando erano piccoli al punto da passarle sotto, all'ultimo giorno della sua vita quando pesavano quattro volte lei. Ha insegnato a un pastore belga che per andare a giocare con gli altri bisogna chiedere il permesso se no potrebbero incazzarsi...
Non ci sono parole a sufficienza per ringraziare la mia piccola vichinga e il dolore per la sua perdita mi accompagnerà per sempre ma so che la scelta fatta é stata la più giusta per lei, ormai soffriva, lo sguardo che vedevo nei suoi occhi era privo di voglia di vivere, ma se n'è potuta andare tra le mie coccole, semplicemente addormentandosi nella sua cuccia, con la medaglietta di buona cittadina a quattro zampe al collo, che nel suo caso era un po' una medaglia al valore :)

Grazie "Tresulin"!


venerdì 14 ottobre 2011

Piccoli miracoli :)

Ore 2.00 di notte. Tutti qui stanno dormendo, io rifletto sui massimi sistemi. Prendo la bacheca di un amico di facebook, siamo amici da poco ma mi sta dando molto. Trovo un post che risale a tempi in cui non ci conoscevamo e penso che era già qui. Una persona speciale che ha seguito percorsi inimmaginabili, migliaia, miliardi di scelte, ogni istante della sua vita, lo stesso numero di scelte l'ho fatto io, per portarci sulla stessa strada. Vivo ogni giorno queste emozioni, amici ritrovati, meravigliose persone conosciute, e penso a quante persone mi aspettano e a quante persone sceglieranno di non incrociare mai la mia strada..
Tutto questo mi emoziona e mi fa capire quanto meraviglioso possa essere il mondo, pur nel suo lato crudele fatto di guerre, di fame, povertà, bambini picchiati o abusati.. Bambini non desiderati o desiderati e mai avuti.. Ma anche da queste situazioni a volte escono persone dal cuore grande che ti chiedi come siano riuscite a non crescere con una rabbia devastante e distruttiva. E quando questo accade, quando posso toccare con mano questo piccolo miracolo il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine.

martedì 27 settembre 2011

In un mondo in cui avere una coscienza è sempre più difficile, c'è ampio margine di miglioramento.

Mi capita spesso di pensare di esser nata nel secolo sbagliato.. Penso a mia nonna, che si alzava al mattino presto, la sua sveglia era il gallo, andava a scuola a piedi, beveva il latte della sua mucca, mangiava le verdure del suo orto (quando ce n'erano), le uova delle sue galline (e quando le galline erano vecchie mangiavano anche quelle), si scaldava con la stufa a legna e il suo scaldaletto era "il previ".
Tempi duri sicuramente.
Io mi alzo al mattino, la sveglia del mio cellulare mi ricorda che già la tecnologia invade il mio mondo. Prendo in mano il telefono, fatto probabilmente in qualche fabbrica da bambini coreani che lavorano 18 ore al giorno per due dita in un occhio. Vado in bagno e mi lavo la faccia con il sapone fatto in casa, con olio di oliva e non di palma perchè l'olio di palma incrementa la deforestazione e proviene da paesi talmente lontani che con una saponetta potresti comprare la quantità di carburante utilizzata per il trasporto, idonea a far funzionare un generatore di corrente in sudafrica per un anno. Guardo i miei cani e preparo la pappa... fatta in casa ovviamente, con carne di macelleria, perchè le scatolette hanno dentro ogni schifezza: dai pesticidi alle parti tumorali alla segatura del macello...
Mi vesto, guardo l'etichetta dei miei pantaloni, made in? chi lo sa, l'etichetta è consumata... conosco persone che acquistano solo prodotti di marca, perchè questo dovrebbe dare loro la garanzia di qualità, a me della qualità interessa poco, vorrei poter acquistare un paio di pantaloni che non siano stati prodotti da gente iper sfruttata e pagata zero... peccato che le grandi marche facciano produrre in Cina comunque....
Esco a fare una passeggiata, magari mi schiarisco un po' le idee... metto la pettorina al cane, anche questa fatta certamente in Cina...
Al mio rientro faccio una doccia, facendo attenzione che lo shampoo sia non testato, chiudendo l'acqua mentre m'insapono, asciugando la doccia alla fine, per non dover poi usare l'anti-calcare che inquina un sacco...
Preparo una macchinata in lavatrice, con la dose minima di detersivo bio, con l'acqua più fredda possibile, con il programma più eco del mondo.... senza ammorbidente perchè "può provocare mutazioni genetiche negli organismi acquatici"... lavoro un po' al pc, poi preparo il pranzo... con due uova delle galline della cascina (per evitare quelle allevate in batteria con grandi sofferenze, perchè non basta prendere le uova da galline allevate a terra, visto che quelle vivono in un capannone puzzolente e malsano senza mai vedere la luce del sole) aggiungo due zucchine biologiche perchè anche se forse hanno ben poco di biologico voglio dare un messaggio al mercato...
preparo il pane fatto in casa, con la farina biologica perchè il costo del pane ormai è assurdo e in ogni caso non mi va di mangiare ogm...
Lavo i piatti con il mio detersivo ecologico diluito in aceto, prima li passo tutti velocemente con la spazzolina per eliminare il grosso, poi li lavo con la spugna.
Esco di casa sulla mia macchina di 10 anni che sta cadendo a pezzi, ma mi rifiuto di comprarne un'altra, finchè riesce a camminare: consuma poco e non voglio incrementare l'immondizia. La cambierò volentieri quando mi proporranno un'alternativa ecologica al gasolio.. Prima di prendere la macchina però c'è tutta una valutazione di coscienza da fare, perchè per quanto poco consumi, inquina sempre più di quanto vorrei, e il carburante è comunque oggetto di dibattito, il petrolio è stato causa di tante morti, dalle guerre all'inquinamento...
Passo davanti alla centrale nucleare in disuso dove ogni volta mi chiedo fino a quando me ne dovrò preoccupare.. Entro al supermercato e passo un quarto d'ora ad analizzare ogni articolo che devo comprare, dalla verdura bio e/o solidal, alla carne che acquisto bio (una missione veramente difficile) o per lo meno non ogm, ai prodotti per casa e corpo per i quali analizzo l'INCI e mediamente li ripongo sullo scaffale, perchè contengono agenti inquinanti, tossici o sono testati su animali.
Rientro a casa un po' sconsolata perchè ho trovato un terzo delle cose che mi servivano, mi riprometto di andare a fare scorta in un negozio del commercio equo solidale.

preparo la cena: stasera seitan fatto in casa, con la farina bio, la pentola a pressione per ridurre i consumi, la bacinella d'acqua invece dell'acqua a filo per non sprecarne di litri.... con due chili di farina mi viene il seitan per tutta una settimana, lo surgelo a fettine monodose e lo cucinerò in vari modi. Ci sono ancora dei pomodori nell'orto, gli ultimi, ne approfitto per una bella insalata con basilico fresco. Dopo cena cercherò su internet un negozio online che mi spedisca a casa dei prodotti ecologici/biologici/solidali/vegan, nel frattempo penso già agli imballi che dovrò suddividere per la raccolta differenziata: cartone, graffette, scotch, plastica... e mi chiedo: ma perchè a nessuno è venuto in mente di inventare uno scotch di carta che si possa smaltire... con la carta???

mercoledì 24 agosto 2011

la guarigione quantica

Ho finito ieri notte di leggere il libro Guarigione Quantica.
Lo trovo meraviglioso, a prescindere dal concetto di guarigione, perchè insegna ad entrare in contatto con la consapevolezza...
Sto addirittura pensando di iscrivermi al seminario:






nel frattempo consiglio calorosamente il suo libro:


vi ricordo di inserire il codice sconto (il libro è già scontato del 20% con il codice arrivate al 30!).
trovate il codice nel post precedente!

buona lettura!!!



venerdì 12 agosto 2011

Sconti sui libri, limitati per legge dal 1 settembre

Ho letto su internet che la nuova legge sugli sconti sui libri prevede che non possano essere fatti sconti oltre il 15% del valore del libro. Certo, una bella trovata in un momento di crisi finanziaria e culturale... Già non si legge molto, già è tanto facile trovare i libri online, bisognava segare le gambe alla lettura anche in questo senso?
Qualcuno dirà: "va beh, ma una volta che paghi un libro 10 euro anzichè 12 cosa ti cambia?" A me quasi nulla, mi piace leggere e continuerò a farlo, ma se, ipotesi, io spendessi in un anno 200 euro per i libri? beh a quel punto 40 euro non sarebbero proprio pochi...

Ad ogni modo io ho già fatto scorta (arrivato un pacco di libri proprio questa mattina!) e provvederò a farmi ancora un giro approfittando dello sconto del giardino dei libri. Spero che valga anche per tutti gli altri prodotti (ho appena scoperto che hanno aggiunto sezioni con prodotti naturali per la cura del corpo, integratori ecc)
Segnalo infatti che fino al 31 agosto ci sarà la possibilità di usufruire di uno sconto aggiuntivo del 10% inserendo come codice sconto: LIBRIGIFT
Questo significa che oltre ai normali sconti ci sarà un ulteriore 10%, ma ricordatevi di ordinare entro il 31 agosto e di inserire il codice in alto a sinistra!



In ogni caso, ovunque vogliate acquistare i vostri libri, ibs, macrolibrarsi, bol, libreria universitaria, unilibro... mi raccomando fatelo in agosto perchè poi costeranno di più! E vi prego, spegnete la tv e leggete, leggete, leggete!

giovedì 21 aprile 2011

Dritto al cuore del tuo cane

Da mesi aspettavo questo giorno, sapevo che stava per accadere qualcosa di realmente grandioso ed ero emozionatissima per l'evento e finalmente è arrivato. Non potevo aspettare oltre per iniziare a leggere il libro di Angelo Vaira, così oltre all'ordine in formato cartaceo su Il Giardino dei libri, ho acquistato direttamente sul sito di feltrinelli, anche il formato ebook.

Malgrado la mia connessione lentissima sono riuscita a scaricarlo ieri notte e questa mattina mi sono messa subito a leggere. Oltre al fatto che già dalle prime righe mi venivano i lucciconi agli occhi, è stato emozionante leggere dell'incontro tra Lucky e Angelo.

Perchè chi conosce Lucky lo ama.

Credevo che avrei letto questo libro tutto d'un fiato, ma man mano che procedevo nella lettura le emozioni erano tantissime. Per la prima volta leggo un libro in cui le parole sembrano uscire dalla mia mente... cioè, ciò che leggo rispecchia in pieno il mio pensiero e la mia visione delle cose, leggo ogni parola e mi escono pensieri come "è vero, è proprio così!"...

E più andavo avanti nella lettura, e più sentivo crescere il bisogno di passare del tempo insieme ai miei cani, così ho "dovuto" fare una pausa per decicarmi un po' a loro.

Oggi dopo pranzo siamo andati in escursione io, un amico e tre compagni pelosi. Abbiamo percorso più di 7 chilometri in collina, tra boschi e campi coltivati, piccola pausa su un prato e giretto nel rio di fondovalle.

I cani sciolti stavano vicino a noi senza bisogno di chiamarli in continuazione, sereni, felici, correvano avanti e tornavano a cercarci, quando prendevano sentieri in mezzo ai boschi bastava un fischio per segnalare la nostra posizione e tornavano al galoppo, hanno rincorso le lepri e i fagiani e una volta risaliti in macchina erano stanchi ma felici. Non per questo hanno mancato (malgrado loro di chilometri ne abbiano macinati almeno 5 volte tanto), al momento di scendere dalla macchina di scorrazzare in giro per il cortile e farci due feste.

Sono poi tornata a dedicarmi alla lettura (dimenticandomi peraltro di cenare!) e mi è riaffiorata una strana sensazione che questa mattina era rimasta inespressa e che mi si è chiarita solo ora, ed è una sensazione di gratitudine, nei confronti di Angelo, nei confronti di chi ha creduto in lui e di tutti coloro che hanno permesso la pubblicazione di questo libro, perchè è talmente Vero, sincero, empatico che arriva "dritto al cuore" anche di chi lo legge, gli fa provare emozioni e gli farà capire il vero senso del rapporto con il proprio cane. Questo è un libro che farà storia, che apre un nuovo capitolo della cinofilia in Italia e che sarà di immenso beneficio per un sacco di cani e per un sacco di persone che avranno l'occasione non solo di cambiare la propria visione sul mondo canino, ma di costrutire un rapporto con il proprio compagno a quattro zampe che sarà molto più vero e profondo di quanto potessero mai immaginare.


Il mio GRAZIE più profondo va ad Angelo in persona, il quale con il suo modo di essere (si, il suo modo di essere, non il suo modo di fare) ha cambiato la vita non solo di molti cani ma anche di tanti compagni umani.
Anche oggi mi ha strappato un sorriso di ammirazione: Angelo dice di lavorare "per i cani" da oltre 10 anni, in realtà sono circa 16 ma il suo mondo, il suo vero lavoro con i cani è quello che conta per lui. Molte persone avrebbero contato gli anni dal primo giorno, lui li conta da quando ha iniziato ad essere realmente di beneficio per i cani...
Angelo è ormai un modello per moltissime persone ed avere la possibilità di lavorare con lui ed assistere alle sue lezioni mi arricchisce profondamente ad ogni incontro.

GRAZIE.
di tutto














giovedì 7 aprile 2011

il cane NON è il migliore amico dell'uomo

Ok questa è spudoratamente provocatoria..

molto spesso sottovalutiamo l'intelligenza emotiva dei cani, per sopravvalutarla in altri contesti.
Mi trovo spesso di fronte a dei paradossi:
"il cane vive fuori perchè è un animale"
"il cane può cambiare proprietario se mi stufo"
"il cane non ha bisogno d'altro che di tre uscite al giorno per la pipì e una ciotola di pappa e di acqua"
"il cane, cosa vuoi che ne capisca, è solo un cane"
L'elenco può andare avanti a lungo...

Dall'altra parte poi senti cose del tipo:
"il cane ha combinato un pasticcio e lo sa, guarda che faccia colpevole" (perchè il cane non dovrebbe fare certe cose? perchè è il migliore amico dell'uomo!)
"il cane non viene al richiamo per farmi un dispetto" (perchè il cane non dovrebbe fare certe cose? perchè è il migliore amico dell'uomo!)
"il cane ha fatto apposta pipì in corridoio perchè sa che torno a casa stanco dal lavoro"(perchè il cane non dovrebbe fare certe cose? perchè è il migliore amico dell'uomo!)
"il cane scava le buche in giardino anche se sa che non voglio" (perchè il cane non dovrebbe fare certe cose? perchè è il migliore amico dell'uomo! - e ci legge nel pensiero, in qualunque lingua noi pensiamo peraltro!)
Una delle mie preferite "il cane ha rovistato nella spazzatura quando sa benissimo che non dovrebbe"
!!! Ma daiii! Ma se tu la spazzatura la lasci a portata di cane, ci hai buttato le ossa di pollo e il cane è tutto il giorno che sta da solo in casa senza nulla da fare nè da mangiare vuoi che non vada a caccia??? Se sei tu il primo che non compra la nutella perchè se ce l'ha lì non resiste alla tentazione, mi spieghi per quale motivo, alla tentazione ci dovrebbe resistere il cane?
ah...
perchè è il migliore amico dell'uomo!

sai cosa?
se dev'essere una scusa per approfittarne, il cane non è il migliore amico dell'uomo, forse è l'uomo che ha qualcosa da imparare sui cani!

chi vuole, può partire da qui:










A. Vaira, Dritto al cuore del tuo cane, Kowalski editore

martedì 18 gennaio 2011

...e quando hai la fortuna di conoscere persone speciali...


Ieri ho dato l'esame. Si è chiuso il cerchio ed oggi è il primo giorno in cui sono ufficialmente Pet Coach. Ogni tanto passo davanti al diplomino e me lo rimiro...
Penso ora a quanto sia stata fortunata ad avere come compagni e come insegnanti le persone che mi hanno accompagnata in questo anno e mezzo. Compagni, Amici, Fratelli... chi ha studiato con me, chi ha sopportato le mie paranoie e seghe mentali, chi è entrato in risonanza con me, chi mi ha aiutata a capire, chi dopo aver parlato con me è altrettanto entrato in paranoia da esame, chi non mi ha lasciata sola nello studio, chi un attimo prima non mi conosceva e un attimo dopo era lì con me a studiare e a confrontarsi come un vecchio amico, chi mi ha insegnato tanto, chi ha imparato qualcosa da me, chi ha condiviso le mie emozioni e le mie stesse sensazioni, chi ci ha creduto dal primo momento e chi si è scoraggiato, chi mi ha incoraggiata e chi si è fatto incoraggiare, chi mi ha vista piangere dall'agitazione ed ha avuto un sorriso per me, chi ha capito, chi era tranquillo e chi era agitato, chi ha dato un esame che mi ha commossa e chi si è commosso durante l'esame, chi anche oggi mi ha telefonato, chi non ha smesso di essere teso nemmeno alla fine della giornata, chi mi ha tenuto compagnia al telefono al mio rientro a casa...
Sono veramente onorata e felice che questa prima fase del mio cammino si sia conclusa con voi al mio fianco, non potevo immaginare tutto questo senza di voi. Il legame che abbiamo è talmente forte che so durerà in eterno.
Grazie per esserci stati e soprattutto grazie per esserci d'ora in poi. La nostra missione ha inizio oggi e so che ognuno di noi, e tutti insieme la porteremo avanti con entusiasmo e gioia.

GRAZIE.

domenica 26 dicembre 2010

le gioie della mia vita...


In our darkest hour
In my deepest despair

Will you still care?

Will you be there?

In my trials

And my tribulations

Through our doubts

And frustrations

In my violence
In my turbulence

Through my fear

And my confessions

In my anguish and my pain
Through my joy and my sorrow

In the promise of tomorrow

I'll never let you part

For you're always in my heart...
M.J. Will you be there

nei momenti più bui
nella mia disperazione più profonda mi vorrai ancora bene? ci sarai?nelle mie difficoltà nei dubbi e nelle frustrazioni nella mia violenza nella mia turbolenza nella paura e nelle mie confessioni nell'ansia e nel dolore attraverso la mia gioia ed il mio dolore nella promessa di un altro giorno non ti permetterò mai di andartene perchè sei sempre nel mio cuore